lunedì 16 aprile 2012

Come curare il tatuaggio appena eseguito? (es.presentazione)

I peggiori tatuaggi! (es. video)


Esercizio link

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Alcuni tatuaggi ... orribili! (es. immagine + testo)

Di seguito vi voglio mostrare alcuni dei tatuaggi più brutti trovati in Rete  ...


Ecco il primo tatuaggio... ditemi voi, che significato può avere una cosa di questo genere??

                                       ...


procediamo con un altro esempio, qui davvero la mania della marca non ha limiti!

                                                            ...







la persona che si è fatta questo tatuaggio per lo meno ora sa come è fatta realmente la sua mano!      -.-"

                                     ....





           

                     fossi in te non uscirei di casa per il resto della mia vita!

                                                       ...


...e per finire questo capolavoro, una cosa molto significativa e di bella presenza direi!  :s

Origini del tatuaggio (es.Testo/ Testo "lungo")



Il tatuaggio (dal polinesiano tatau) è sia una tecnica di decorazione (più spesso di pittura) corporale dell'uomo, sia la decorazione prodotta con tale tecnica. Tradizionalmente la decorazione è destinata a durare permanentemente, ma in tempi recenti sono state inventate tecniche per realizzare tatuaggi temporanei.
Nella sua forma più diffusa, la tecnica consiste nell'incidere la pelle ritardandone la cicatrizzazione con sostanze particolari (più precisamente è chiamata scarificazione) o nell'eseguire punture con l'introduzione di sostanze coloranti nelle ferite.
Il tatuaggio è stato impiegato presso moltissime culture, sia antiche che contemporanee, accompagnando l'uomo per gran parte della sua esistenza; a seconda degli ambiti in cui esso è radicato, ha potuto rappresentare sia una sorta di carta d'identità dell'individuo, che un rito di passaggio, ad esempio, all'età adulta.

Tatuaggi terapeutici sono stati ritrovati sulla Mummia del Similaun (ca. 3300 a.C.) ritrovata nel 1991 sulle Alpi italiane, altro ritrovamento con tatuaggi anche piuttosto complessi è quello dell'"uomo di Pazyryk" nell'Asia centrale con complicati tatuaggi rappresentanti animali. Tra le civiltà antiche in cui si sviluppò il tatuaggio fu l'Egitto ma anche l'antica Roma, crocevia di civiltà, dove venne vietato dall'imperatore Costantino, a seguito della sua conversione al Cristianesimo ("Non vi farete incisioni nella carne per un defunto, né vi farete tatuaggi addosso. Io sono il Signore" Levitico 19.28'). È peraltro da rilevare che, prima che il Cristianesimo divenisse religione lecita e, successivamente religione di Stato, molti cristiani si tatuavano sulla pelle simboli religiosi per marcare la propria identità spirituale.